(AGI) - Lucca, 19 set.- Slittano a domani le richieste dell'accusa per il processo per la strage ferroviaria di Viareggio, nella quale il 29 giugno 2009 morirono 32 persone in seguito all'esplosione di una cisterna di gpl. I pubblici ministeri Giannino ed Amodeo concluderanno la loro requisitoria soltanto nel corso dell'udienza in programma domani mattina al polo fieristico di Lucca e solo al termine formuleranno le richieste per i trentatr� imputati chiamati a rispondere a vario titolo di una serie di reati che vanno dal disastro colposo all'omicidio colposo plurimo. L'ulteriore slittamento delle richieste dell'accusa rischia di posticipare di qualche settimana il calendario delle udienze del processo. Al momento il presidente del collegio giudicante, Gerardo Boragine, ha gi� messo a punto una ventina di udienze entro la fine di ottobre in modo da arrivare ad una sentenza entro l'inizio di novembre ed evitare cos� il rischio prescrizione per alcuni dei reati previsti.(AGI)
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