Estorsioni: Gdf, volevano incendiare lido all'Elba; 5 arresti
(AGI) - Firenze, 29 giu. - Cinque persone, tutte arrestate, volevano incendiare ...
(AGI) - Firenze, 29 giu. - Cinque persone, tutte arrestate, volevano incendiare uno stabilimento sull'isola d'Elba. E' il bilancio dell'operazione 'muttley' del comando provinciale della guardia di finanza di Firenze che ha dato esecuzione a un'ordinanza restrittiva della liberta' personale emessa dal gip del Tribunale di Livorno, Antonio Del Forno, su richiesta della medesima procura, diretta da Ettore Squillace Greco. Il provvedimento cautelare eseguito dai finanzieri del gruppo investigazione sulla criminalita' organizzata del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Firenze ha riguardato 5 persone italiane (di cui 2 destinatari di misure cautelari ristrettive della liberta' personale in carcere e 3 ai domiciliari) indagate a vario titolo per l'ipotesi di reato di concorso in tentata estorsione. In particolare, le indagini svolte dalla fiamme gialle fiorentine hanno permesso di individuare un sodalizio criminale il cui soggetto di spicco era un noto imprenditore di Piombino, operante nel settore della compravendita di prodotti ittico che, secondo le accuse, sarebbe stato intenzionato a compiere un atto di natura incendiaria nei confronti di un'imprenditrice che gestiva sull'Isola d'Elba uno stabilimento balneare, al fine di intimorirla e riuscire a riscuotere un pregresso credito. Allo scopo di dare seguito all'azione intimidatoria l'imprenditore, insieme ad altre tre persone, si sarebbe rivolto a un noto pregiudicato che, dietro compenso, avrebbe dovuto provvedere ad incendiare un capannone adibito a rimessaggio di barche. (AGI)
Red/Mav