Uccide a bastonate moglie tunisina a Messina, si costituisce

(AGI) - Messina, 4 set. - E' stata uccisa a bastonate dalmarito nella casa doveva vivevano con le figlie. Questa la fineorribile di una donna tunisina di 33 anni, Omayma Benghaloum,uccisa a Messina, nella sua abitazione di via Comunale, nelvillaggio di Sperone. Il marito anche lui tunisino, di 52 anni,si e' costituto presentandosi spontaneamente presso ilCommissariato Nord della Polizia. Alla base dell'omicidio,forse la gelosia, scoppiata a tarda notte quando la donna e'tornata la casa. Omayma era una mediatrice culturale e spessodava una mano in occasione degli arrivi degli immigrati. Ancheieri

(AGI) - Messina, 4 set. - E' stata uccisa a bastonate dalmarito nella casa doveva vivevano con le figlie. Questa la fineorribile di una donna tunisina di 33 anni, Omayma Benghaloum,uccisa a Messina, nella sua abitazione di via Comunale, nelvillaggio di Sperone. Il marito anche lui tunisino, di 52 anni,si e' costituto presentandosi spontaneamente presso ilCommissariato Nord della Polizia. Alla base dell'omicidio,forse la gelosia, scoppiata a tarda notte quando la donna e'tornata la casa. Omayma era una mediatrice culturale e spessodava una mano in occasione degli arrivi degli immigrati. Ancheieri aveva dato il suo contributo per lo sbarco di oltre 800migranti arrivati al porto di Messina a bordo di una nave dellaGuardia Costiera. Quando e' tornata a casa sarebbe scoppiatauna lite violentissima che non ha lasciato scampo alla donna.Poi lui ha deciso di presentarsi alla polizia portandosi dietrole quattro bambine. Dolore e stupore tra i vicini di casa checonoscevano entrambi descrivendoli come persone tranquille,normali e ben educate, ma ieri sera sembra che nessuno abbiavisto o sentito nulla. (AGI).