(AGI) - Palermo, 11 giu. - Nel bauletto del ciclomotore in sella al quale viaggiava c'era una busta che avvolgeva una scatola in metallo, e dentro questa scatola un ordigno bellico adagiato su segatura. Si tratta di una bomba a mano S.R.C.M. (Societa' Romana Costruzioni Meccaniche) modello 35 con spoletta a percussione universale contenente circa 50 grammi di tritolo e schegge metalliche avente un potere detonatore a raggio di 30 mt. L'ordigno risulta attualmente in uso alle forze armate. E' quanto ha scoperto una pattuglia della Squadra mobile della Questura di Palermo impegnata oggi in servizi, predisposti dal Questore, di prevenzione e contrasto ai reati contro la persona ed il patrimonio. E per un palermitano di 44 anni, Raffaele Lo Nardo, pregiudicato, e' scattato l'arresto per detenzione abusiva di arma da guerra, mentre all'ordigno ci hanno pensato gli artificieri della Polizia di Stato trasportandolo in un luogo idoneo e messo in sicurezza. L'uomo e' stato fermato in via Archimede dai poliziotti della sezione Falchi della Squadra Mobile di Palermo, diretta da Rodolfo Ruperti, che stava svolgendo servizi di prevenzione sul territorio. Il pregiudicato e' stato poi trasferito in carcere, e sono in corso indagini di polizia giudiziaria da parte della Squadra Mobile per risalire alla provenienza dell'ordigno sequestrato oltre che al possibile impiego. (AGI)
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