(AGI) - Ragusa, 19 mag. - L'arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice battezza oggi alle 19, nel Duomo di San Pietro a Modica, il piccolo Angelo, siriano, ultimogenito di Amoud Hajjar e di Soha, concepito poco prima che i due fratellini, 10 e 3 anni, morissero sotto i colpi di un mortaio in Siria, a Damasco, a giugno del 2014. Madrina Lina Morcos, religiosa focolarina che venne in contatto con la famiglia siriana e che porto' la storia a don Corrado. L'attuale arcivescovo di Palermo incontro' in Siria - Paese al quale e' molto legato - questa famiglia a febbraio dichiarando la sua disponibilita' a battezzare il piccolo. Padrino Angelo Gintoli, ispettore di Polizia che con la moglie Mariagrazia ha aiutato la coppia e il bimbo che il 31 marzo ha compiuto un anno. Il legame tra Amoud a la madrina Lina e' fortissimo; il figlio piu' grande di Amoud espresse il desiderio di andare a Gerusalemme. Lo fece idealmente in una messa che la donna fece celebrare nella grotta della Nativita', in nome dei due fratellini uccisi. (AGI)
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