Sicilia: Leotta, mi dimetto per disagi A19 ma Ars e governo lenti
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Sicilia: Leotta, mi dimetto per disagi A19 ma Ars e governo lenti

Sicilia: Leotta, mi dimetto per disagi A19 ma Ars e governo lenti

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(AGI) - Palermo, 25 giu. - Il cedimento del viadotto della A19provoca anche il 'cedimento' del governo Crocetta. EttoreLeotta spiega in parte con le difficolta' di spostarsi da unaparte all'altra della Sicilia, a causa della frana che hainterrotto la Palermo-Catania, la sua scelta di dimettersidalla carica di assessore alle Autonomie locali: "Sono stancodi viaggiare. In questo momento - dice all'AGI - sono sul trenodiretto a Catania e poi dovro' cambiare per Siracusa. Non ce lafaccio piu'. Il crollo del ponte e' stato un brutto colpo nonsolo per le merci, ma anche per le persone". Ma ci sono ragionianche politiche che spiegano le dimissioni? "Nessun ostacolopolitico, nessuna contrapposizione, neppure con l'assessoreall'Economia Baccei - risponde Leotta - ma c'e' certamente ladelusione di vedere ancora nel limbo al riforma delle province.Fa male assistere a manifestazioni con in piazza persone dellamia eta' che difendono i loro stipendi. Quella riforma sipoteva fare per tempo e invece e' stata impallinata. Con qualecredibilita' possiamo chiedere un intervento e un aiuto a Roma?Quando nella Capitale, mi chiedevano cosa stavamo combinando,era imbarazzante rispondere...". Leotta rivendica di averefatto il possibile per uniformare il sistema degli enti localisiciliani a quello italiano, di avere raddrizzato alcunestorture anche sul fronte dei dipendenti regionali, deiprepensionamenti, "ma il bottino resta magro, perche' i tempidell'Ars sono dilatati e lo sono anche i tempidell'amministrazione. Non si rendono conto che fuori c'e' unmondo che non solo cammina, ma corre". (AGI).
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