(AGI) - Palermo, 12 lug. - Potenziare i rapporti commerciali, la cooperazione economica e il turismo tra gli Stati Uniti d'America e la Sicilia. Queste le finalita' dell'accordo di partenariato, stretto tra le citta' e i porti di Palermo, Termini Imerese e Los Angeles, siglato oggi nel capoluogo siciliano dal presidente dell'Autorita' portuale di Palermo, Vincenzo Cannatella e il consigliere del 15simo distretto della citta' di Los Angeles Joe Buscaino. L'intesa tra scalo della citta' californiana e quello palermitano nasce per capitalizzare opportunita' commerciali e turistiche a beneficio di entrambi gli "harbors", condividere best practices e competenze nella gestione dei porti e delle operazioni portuali, nella logistica dei containers, nei servizi per le navi da crociera e nelle soluzioni per il trasporto multimodale. Un'alleanza che getta le basi basi future per l'avvio della comunicazione su investimenti, tecnologie innovative, politiche ambientali e la promozione dello sviluppo commerciale. L'accordo, che coinvolge non solo i porti ma anche le rispettive citta', e' stato anche firmato da Anthony Pirozzi, commissario del porto di Los Angeles, e dal vice sindaco di Termini Imerese (lo scalo termitano e' parte dell'Autorita' portuale di Palermo), Vincenzo Ingrassia. "Ho accettato di buon grado questa collaborazione direttamente con i vertici del porto di Los Angeles -afferma Cannatella- per far si' che i nostri operatori possano aver una base di partenza nel caso si venissero a creare le condizioni per futuri sviluppi commerciali tra la Sicilia e il Nord America. Non dimentichiamo che il porto di Los Angeles e' il piu' vicino all'Asia e al Giappone. E poi La California e la Sicilia hanno parecchio in comune, uno scambio puo' avere benefici per entrambi e rappresentare un buon punto di partenza per costruire nuovi progetti ed elaborare nuove iniziative"."I miei genitori -spiega Buscaino- sono emigrati in America dalla Sicilia e per me questo accordo, che ho fortemente voluto, ha un sapore davvero speciale. Nel mio distretto, San Pedro, vivono circa 45 mila italiani, alcuni di loro continuano delle attivita' iniziate in Sicilia, lavorando al porto e sul molo. Per questa ragione mi preme sviluppare una collaborazione tra i nostri porti e rafforzare le relazioni tra Palermo e Los Angeles, dal punto di vista turistico, ma anche economico e culturale. Lavorare insieme rafforza le energie e riduce le debolezze, insieme si cresce. Siamo interessati a conoscere, per esempio, come Palermo abbia costruito il suo successo nel settore delle crociere. I nostri due porti possono imparare molto l'uno dall'altro". (AGI)
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