(AGI) - Trapani, 17 giu. - Si chiama Ghelila la bimba nata a bordo della "Van Amstel", l'imbarcazione olandese del dispositivo Frontex che - in questi minuti - sta concludendo le operazioni di sbarco a Trapani. Provenienti da Sudan, Eritrea, Egitto, Camerun, Etiopia, sono 442 i migranti, tra cui 297 uomini, 60 donne ed 84 minori prevalentemente egiziani. Il recupero e' avvenuto in due episodi di salvataggio differenti nei pressi delle coste della Grecia. Durante le operazioni di sbarco (che sono durate a lungo, a causa di un problema tecnico con la scaletta dell'imbarcazione) in 7 sono stati trasferiti all'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani, tra cui Smrath 27enne di origini eritree che nella mattinata di ieri ha partorito la piccola Ghelila. La donna viaggiava da sola a bordo di un imbarcazione che trasportava 244 persone e' stata soccorsa ad 80 miglia a sud-est dalla Grecia ed e' stata assistita dal personale sanitario dell'unita' militare. L'altro soccorso (di 197 persone) e' avvenuto a 75 miglia da Creta. Sul molo Ronciglio presenti gli ufficiali di Frontex che, sotto il coordinamento della polizia di Trapani, hanno fermato un gruppo di 12 egiziani (individuati da alcuni migranti come i presunti scafisti) che e' stato trasferito in Questura per maggiori approfondimenti. Al termine del trasbordo la Prefettura ha disposto il trasferimento dei migranti all'hotspot di Milo. (AGI)
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