(AGI) - Palermo, 23 mag. - Alle 17.58 le note del Silenzio hanno sottolineato il drammatico momento della strage di Capaci, in cui morirono ventiquattro anni fa Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonino Montinaro e Vito Schifani. Nomi scanditi uno dopo l'altro dal presidente del Senato Pietro Grasso, insieme a quelli di Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Walter Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina. Poi gli applausi delle migliaia di persone presenti. Sul palco, oltre a Grasso, Maria Falcone e, reso ben visibile dalla sua lunga barba bianca che reclama giustizia e piena verita', Vincenzo Agostino, nonche' Giuseppe Costanza, unico sopravvissuto alla strage di Capaci. Spazio anche al contributo musicale di artisti come Lorenzo Fragola. E tra la folla alcuni magistrati della procura di Palermo. E' stato il culmine di una lunga giornata della memoria e della legalita', iniziata stamane nell'aula bunker dell'Ucciardone e dedicata anche alle vittime della strage di via D'Amelio. (AGI)
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