(AGI) - Palermo, 21 apr. - C'e' una direttiva della Presidenza del Consiglio che va nella direzione dell'eliminazione del segreto di Stato, "ora si tratta di lavorare perche' tutti coloro che hanno dei documenti che sono utili possano fornirli". Lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso, oggi a Palermo per prendere parte a un convegno sulla strage di Portella della Ginestra, 70 anni dopo, rispondendo ai giornalisti sulla necessita' di togliere il segreto di Stato sulla drammatica vicenda, come chiesto anche dall'associazione delle famiglie delle vittime. "La Commissione antimafia con una delibera di pochi giorni fa, dell'11 aprile - ha aggiunto - ha reso pubblici tutti gli atti che dal 1998 in poi sono stati acquisiti. Sappiamo che ce ne possono essere altri: vanno ricercati e resi pubblici. Bisognera' far si' che chi sa di avere, spontaneamente metta a disposizione della conoscenza di tutti questi atti: si puo' pensare agli archivi di Stato, agli archivi dei singoli ministeri; tutto certamente deve essere fatto con la piena collaborazione e rispondendo alle direttive che ci sono". E ha proseguito: "Come presidente del Senato sono stato in contatto con la presidente Bindi che ha emesso questa delibera, mettendo a disposizione di tutti, quello che frattanto e' stato acquisito". (AGI)
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