(AGI) - Palermo, 27 lug. - "Sono convinto che, nonostante la Sicilia come Isola abbia dato nome a fotografi importanti anche all'estero, Palermo abbia una storia a se'. A mio avviso si puo' parlare di una scuola palermitana nella fotografia". Lo afferma Ernesto Bazan, fotografo palermitano, tra i nomi di spicco sul panorama nazionale, che esporra' a partire dal 29 luglio la sua mostra "Cuban Trilogy" ai Cantieri culturali della Zisa. "L'iniziatore di questa scuola - ha aggiunto - e' Enzo Sellerio, straordinario occhio fotografico, ma ci sono Scianna, Minnella, Leone, Letizia Battaglia, Franco Zecchin e anch'io ne faccio parte, come tanti giovani di talento. Palermo non e' solo l'essere siciliano, Palermo ti marca profondamente e chi fa il fotografo questo tratto se lo porta addosso, nel bene e nel male". (AGI)
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