(AGI) - Ragusa, 28 giu. - Un imprenditore da ieri in sciopero della fame di fronte al Tribunale di Ragusa. Vittoriese, ex assessore, Angelo Giacchi ha vissuto la drammatica esperienza di vedere persa la sua azienda perche' svenduta all'asta. Da questa sera anche il leader dei Forconi Mariano Ferro inizia il digiuno. "Vogliamo essere ascoltati. Troppe volte abbiamo chiesto incontri che ci sono solo stati promessi senza nessun seguito", spiega Ferro. Il prefetto di Ragusa ha gia' incontrato i Forconi e l'imprenditore per cercare una mediazione. Ma Mariano Ferro assicura che non si accontentera' di promesse: "Troppo spesso in passato abbiamo avuto rassicurazioni senza concretezza e promesse mai mantenute". Angelo Giacchi e' molto determinato nella sua protesta contro case e aziende svendute all'asta e per il dramma che tanti come lui stanno vivendo. L'uomo che e' cardiopatico anche a causa del caldo torrido, ha gia' avuto bisogno di flebo. "Questo massacro deve finire", ripete. (AGI)
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