Vertenza Vesuvius: interrogazione Cani (Pd) e intervento Regione

(AGI) - Cagliari, 19 set. - Approda in parlamento la vertenza Vesuvius, la multi...

(AGI) - Cagliari, 19 set. - Approda in parlamento la vertenza Vesuvius, la multinazionale britannica del settore siderurgico che ha annunciato la chiusura degli stabilimenti italiani di Assemini (Cagliari) e Avezzano (L'Aquila), decisione che prelude al licenziamento di 105 lavoratori in Sardegna e di un'altra ottantina in Abruzzo. "E' necessario capire quali siano le motivazioni e le argomentazioni dell'azienda a supporto di questa decisione", sollecita il deputato del Pd Emanuele Cani che ha annunciato un'interrogazione al ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda per conoscere le intenzioni del governo sulla vertenza. "La Sardegna non puo' concedersi il lusso di perdere neppure un posto di lavoro. Non e' neppure pensabile che possano essere cancellate le produzioni sarde in nome di una delocalizzazione in Polonia o in Altri luoghi".
Intanto, l'assessorato regionale dell'Industria chiedera' un incontro urgente con azienda e sindacati. Per stamane e' stata convocata l'assemblea dei lavoratori dello stabilimento di Macchiareddu. "Non possiamo accettare una decisione simile", afferma l'assessore Maria Grazia Piras. "Vogliamo capire meglio quali sono i motivi alla base di questa scelta e, soprattutto, se esistano le condizioni per mantenere in piedi una realta' imprenditoriale che da' lavoro a centinaia di persone tra dipendenti e indotto. La Regione, di concerto con il Mise", assicura Piras. "e' disposta a fare la sua parte, utilizzando tutti gli strumenti legislativi e finanziari e disposizione. Condividiamo la preoccupazione espressa sia dal Mise che dai sindacati: il tessuto produttivo della Sardegna non puo' perdere ulteriori pezzi". (AGI)
Red/Rob