(AGI) - Cagliari, 15 giu. - Oltre 296.000 firme nei registri dei 694 siti culturali aperti nei 45 comuni isolani e 3 del Piemonte che hanno partecipato alla ventesima edizione lunga cinque settimane, di Monumenti Aperti che ha attraversato la Sardegna in lungo e in largo e che per il terzo anno consecutivo e' approdata tra le colline delle Langhe piemontesi. I monumenti sono stati raccontati da oltre 15.000 volontari, tutti assicurati, principalmente provenienti dal mondo della scuola. In particolare: 1935 studenti delle elementari da 27 istituti, 3598 studenti delle medie inferiori da 52 istituti, 5339 studenti delle superiori da 75 istituti, per un totale di oltre 500 classi coinvolte. A questi si sommano 169 volontari provenienti da istituzioni pubbliche e private e 1301 da associazioni. L'iniziativa che per il livello di coinvolgimento popolare si conferma come la principale festa dei beni culturali dell'Isola. "Monumenti aperti conferma risultati importantissimi in termini di partecipazione del pubblico e di ricadute sul territorio", afferma l'assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Francesco Morandi, commentando i dati conclusivi dell'iniziativa. "Monumenti aperti", afferma l'assessore regionale del Beni Culturali Claudia Firino, "conferma anche per il 2016 il successo di pubblico degli altri anni. Alla sua XX edizione e' una manifestazione che si rivela sempre viva e di grande impulso. La buona pratica del coinvolgimento dei ragazzi e degli studenti delle scuole dell'isola, che come da consuetudine svolgono il ruolo di guide all'interno dei monumenti, e' dato che aggiunge valore all'iniziativa che, tra le altre cose, consente di riscoprire luoghi e opere del nostro patrimonio, spesso dimenticate".
Sono state stampate 136.000 copie fra cartine pieghevoli e libretti, contenenti le schede dei monumenti e tutte le informazioni utili della manifestazione comune per comune. 5000 sono stati i manifesti 70X100 con il programma regionale e altri 1000 specifici per alcune citta': Cagliari, Sassari, Oristano e Alghero, cui si aggiungono 10 manifesti di grande formato, oltre a locandine per alcuni centri piu' piccoli.
Non solo visite ai singoli monumenti, ma anche suggerimenti di percorsi tematici e per la scoperta dell'altrettanto prezioso patrimonio enogastronomico attraverso cui leggere a tutto tondo i territori che ospitano la manifestazione. Anche questo e' Monumenti Aperti, che ha proposto 13 itinerari tra arte, letteratura e natura e promosso ben 595 esercizi della ristorazione attraverso l'iniziativa regionale Gusta la citta'.
E' stato anche realizzato il nuovo sito dedicato monumentiaperti.com che nel solo periodo tra marzo e maggio ha avuto 111.285 visitatori unici. (AGI)
Red/Sol