Gli negano cane in casa, 20enne armato picchia madre e compagno

(AGI) - Olbia, 17 lug. - Prima ha picchiato e fatto cadere il compagno della madre, causandogli una commozione cerebrale e lesioni a un braccio, poi ha aggredito anche la donna, che nel frattempo, pero', aveva chiamato i carabinieri. Un ventenne di Olbia, che si era infuriato coi familiari contrari alla presenza del suo cane in casa, e' stato arrestato nel fine settimana dalla sezione Radiomobile del Reparto territoriale per maltrattamenti in famiglia, dopo che la madre aveva telefonato al 112 denunciando il comportamento violento del giovane, armato di coltello. Per il ragazzo, accusato anche di minacce e lesioni personali gravi, non era il primo caso di violenza domestica. Per il compagno della madre la prognosi e' di trenta giorni di cure.
L'arrestato ha trascorso il fine settimana nel carcere di Nuchis, a Tempio Pausania, e oggi viene processato per direttissima. (AGI)
Rob