Giovani: studio ateneo Cagliari su drunkoressia, 19% a rischio Dca
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Giovani: studio ateneo Cagliari su drunkoressia, 19% a rischio Dca

Giovani: studio ateneo Cagliari su drunkoressia, 19% a rischio Dca

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(AGI) - Cagliari, 17 mar. - Non solo anoressia e bulimia maanche, tra i giovani, la "drunkoressia", un disturbo alimentareche si stima in Italia colpisca almeno 300 mila ragazzi tra i14 e i 17 anni. Consiste nel digiunare per poter bere grandiquantita' di alcol, soprattutto la sera, in occasioni di festee serate nei locali, senza incorrere nel rischio di aumentaredi peso. Dai dati preliminari di uno studio condotto inSardegna dalla Clinica Psichiatrica dell'universita' diCagliari, in fase di pubblicazione e anticipati dalla rivistaSardegna Medicina, emerge che il 19 per cento del campionetotale (il 37 per cento delle femmine) ha un rischio clinico disviluppare un disturbo del comportamento alimentare (Dca), il7,5 per cento un rischio clinico elevato. Oltre il 65 per centodei ragazzi valutati - secondo quanto emerge dallo studio - fauso di alcolici, circa il 25 per cento almeno una volta allasettimana. Il 15 per cento fa attualmente o ha fatto uso nelcorso della vita di sostanze stupefacenti, per lo piu'cannabinoidi. Il 24 per cento dei ragazzi ha messo in attonell'ultimo anno comportamenti volti al controllo del pesoprima, durante o dopo aver assunto bevande alcoliche (saltare ipasti o non mangiare per un'intera giornata e/o vomitoautoindotto e/o eccessivo esercizio fisico etc.). Circa il 12per cento dei ragazzi e' risultato avere un rischio, damoderato a elevato, di incorrere in problematichealcol-correlate. Un articolo del professor Carpiniello e Federica Pinna,della Clinica Psichiatrica di Cagliari, pubblicato oggi sulsito Sardegnamedicina.it, rivela i risultati preliminaridell'indagine condotta in diversi istituti scolastici superioricon l'obiettivo di valutare la prevalenza del rischio clinicodi sviluppare un Dca e di incorrere in problematiche alcolcorrelate, la diffusione della drunkoressia, dell'uso dialcolici e di sostanze stupefacenti. Si tratta del piu' ampiostudio in quest'ambito condotto a livello italiano che hacoinvolto 3067 studenti sardi, con una rappresentazione dellediverse realta' regionali, e il primo studio sulla drunkoressiacondotto in Italia. (AGI) Sol
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