(AGI) - Cagliari, 23 giu. - Sono gia' una trentina le persone denunciate in Sardegna per reati fiscali nei primi cinque mesi dell'anno dalla Guardia di finanza, che ha anche sequestrato immobili e patrimoni per 14 milioni di euro, per recuperare imposte eluse. Con le proposte di sequestro si conta di ricondurre al fisco altri cinque milioni di euro. Fra evasori totali e parziali le Fiamme gialle ne hanno scoperti 110 in oltre 900 ispezioni, verifiche e controlli, anche attraverso l'accesso a una quarantina di banche dati disponibili. Sono stati 62 i lavoratori in nero scoperti da gennaio a maggio, periodo in cui sono stati sanzionati 18 datori di lavoro.
I controlli sulle prestazioni sociali agevolate e l'esenzione del ticket sanitario hanno poi evidenziato una percentuale di irregolarita' di ben il 74%, per un danno allo Stato quantificato in oltre 50mila euro. I risultati salienti dell'attivita del Corpo nell'isola, dove operano circa 1.500 finanzieri, sono stati riassunti stamane a Cagliari in occasione della cerimonia per il 242esimo anniversario della fondazione della Guardia di finanza, alla presenza del comandante regionale, generale di brigata Umberto Di Nuzzo. (AGI)
Rob