(AGI) - Olbia, 15 lug. - "Un attentato alle regole e ai principi sui quali si fonda lo Stato italiano e un pericoloso precedente che potrebbe suscitare emulazione in momenti in cui, a causa della crisi globale, i principi di democrazia e tolleranza vengono sempre piu' spesso messi in discussione". L'Anpi Gallura e Sassari condanna la decisione del sindaco di Olbia Settimo Nizzi di impedire la proiezione del film "La Trattativa" di Sabina Guzzanti, critico nei confronti di Forza Italia, partito del primo cittadino, e del suo fondatore Silvio Berlusconi, amico personale di Nizzi. "Chiediamo che il governo, rappresentato dal prefetto competente e dal suo ufficio, svolga un'indagine urgente per appurare se siano stati commessi atti illegittimi e comunque eccedenti i poteri istituzionali del sindaco".
"Il suo gesto non colpisce soltanto la democrazia ma l'immagine stessa dell'istituzione che egli rappresenta", sostiene l'Associazione nazionale partigiani. "Un sindaco e' un pubblico ufficiale e come tale e' chiamato a vigilare sul rigido rispetto delle norme e dei principi che regolano l'attivita' dello Stato italiano". (AGI)
Red/Rob