Festival "Abbabula": musica e spettacoli a Monte d'Accoddi
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Festival "Abbabula": musica e spettacoli a Monte d'Accoddi

Festival "Abbabula": musica e spettacoli a Monte d'Accoddi

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(AGI) - Sassari, 30 giu. - Il sito archeologico di Monted'Accoddi, tra a Sassari e Porto Torres, ospitera' per la primavolta il festival Abbabula, nella 17esima edizione cheoffrira', tra gli altri, tre produzioni originali. Dal 30luglio al 1 agosto sono previsti quindici eventi per tre giornidi musica e spettacolo legati alla location di quest'anno,l'altare preistorico unico nel bacino del Mediterraneo. Tra inomi di spicco, Brunori Sas il 30 luglio e Alessandro Mannarinoil 1 agosto, ma molti saranno gli eventi che col sitoprenuragico hanno qualcosa in comune, a partire dalle treproduzioni originali: "Koi - Cantando danzavamo", gia'presentato nei giorni scorsi a Santu Antine, "Allaluna", unreading tra Dante e Leopardi di Matteo Gazzolo e Eugenio Caria,e "Musiche per tramonti" di Luigi Frassetto Quartet. I dettaglidi Abbabula 2015 sono stati illustrati stamane in unaconferenza stampa a Palazzo Ducale dall'assessore alla CulturaMonica Spanedda con Barbara Vargiu dell'associazione "Leragazze terribili" che organizza l'evento. La rassegnaospitera' inoltre i sardi Matteo Sau, Apollo Beat, Nasodoble,Arrogalla, River of Gennargentu, Claudia Aru e Mowman. Nonmancano gli ospiti internazionali: Faris Amine dall'Algeria eBaba Sissoko dal Mali, che secondo gli organizzatori siinquadrano nell'ambiente magico e ancestrale del sitoarcheologico. "Abbabula a Monte d'Accoddi e' una sfidaaffascinante che apre un nuovo ciclo", ha detto Barbara Vargiu.La valenza di Monte d'Accoddi e' stata ricordata dall'assessoreSpanedda: "Non e' possibile che un unicum archeologico comequesto abbia soltanto 7000 visitatori all'anno, serve una nuovapolitica di valorizzazione per fare di Monte d'Accoddi ilfulcro della nostra promozione turistica". Partner dell'eventoe' la Banca di Sassari: secondo il direttore generaledell'istituto di credito Lucio Panti, e' fondamentale"investire nella qualita' e nel territorio: la creativita'sarda si esprime anche con la cultura che puo' rappresentare unelemento della ripresa economica". Il festival costera' circa200mila euro, con un contributo comunale di 25mila euro. (AGI)
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