Auto figlia sindaco incendiata a Orotelli, arrestato l'ex marito

(AGI) - Nuoro, 7 ott. - E' l'ex marito di una delle figlie del sindaco il presunto responsabile dell'incendio che nella notte fra il 28 e il 29 settembre scorso a Orotelli (Nuoro) aveva distrutto l'auto della donna e altre tre macchine di proprieta' di carabinieri della stazione del paese. Il Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Ottana, assieme ai colleghi di Orotelli, ha trasferito nel carcere nuorese di Badu 'e Carros Giovanni Pes, 39 anni, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Nuoro. L'uomo e' accusato di atti persecutori nei confronti dell'ex moglie Tania, figlia del sindaco in carica Giovannino Marteddu. Secondo gli inquirenti, e' stato Pes ad appiccare, poco prima della mezzanotte e mezzo, le fiamme sulla Peugeot 207 della donna, che quella notte era parcheggiata nel corso Vittorio Emanuele, davanti alla caserma dei carabinieri. Le fiamme si erano poi estese a una Ford Focus, una Renault Koleos e un'Opel Corsa di tre carabinieri, che avevano subito danni ingenti.
Inizialmente gli inquirenti non avevano escluso alcuna ipotesi, dall'atto vandalico a una sorta di rappresaglia trasversale contro il primo cittadino riconfermato nel giugno scorso. Subito dopo l'incendio, Marteddu aveva ricevuto la solidarieta' dell'Anci Sardegna. Invece, dietro l'episodio ci sarebbe una storia di stalking. (AGI)


Rob