(AGI) - Cagliari, 4 ago. - "Per Alghero siamo impegnati costantemente sul filo dei giorni, perche' e' questo il tempo per definire i programmi operativi della prossima stagione". L'assessore regionale dei Trasporti Massimo Deiana giudica "sicuramente positivo" l'incontro di ieri a Roma con l'ad di Ryanair, assieme al ministro Graziano Delrio, che riguardava anche il futuro dell'aeroporto Riviera del Corallo. "Ci stiamo confrontando con gli uffici del ministero, della Commissione europea e della rappresentanza italiana tenendo conto delle stringenti indicazioni che provengono anche dall'ultima decisione di Bruxelles", ha aggiunto Deiana in riferimento alla conclusione della procedura di infrazione con cui l'Ue ha condannato 16 compagnie low cost beneficiarie di aiuti pubblici, erogati dalla Regione tramite le societa' di gestione degli scali di Olbia e Alghero, a restituirli.
"Rispetto all'aeroporto di Pescara", ha precisato l'assessore, in riferimento all'aeroporto abruzzese per il quale ieri e' stato raggiunto un accordo, "gli scali sardi hanno volumi di traffico molto superiori e per tale motivo a loro si applicano regole e soluzioni differenziate".
"In questi mesi", ha evidenziato Deiana, "mi risulta che i vertici della societa' di gestione di Alghero abbiano sviluppato tutte le interlocuzioni commerciali per raggiungere l'obiettivo, ma solo in queste ultime ore, a seguito della notificazione della decisione della Commissione, si e' potuta valutare in concreto l'esistenza di strade praticabili per attribuire le necessarie coperture finanziarie, senze le quali l'aeroporto, anche a causa delle note condizioni societarie, non e' in grado di finalizzare alcun accordo".
Intanto, il sindaco di Sassari Nicola Sanna, presidente della neo costituita Rete metropolitana, ha chiesto un incontro a Deiana sul piano di sviluppo per la Sogeaal, la societa' di gestione dell'aeroporto di Alghero. "La Giunta regionale", afferma Sanna, "deve voltare pagina. Ora c'e' una sola regola da applicare: ripartire subito con gli aiuti compatibili con gli orientamenti della commissione europea del febbraio 2014". (AGI)
Red/Rob