Cagliari - Sono rimaste senza'acqua le duemila ville in riva al mare di Costa Paradiso in Gallura. Abbanoa, il gestore unico del servizio idrico integrato in Sardegna, ha completato lo slaccio per morosita' del megacondominio per le vacanze al quale contesta il mancato pagamento di circa un milione e mezzo di euro per i consumi, tra piscine e altri servizi. Due settimane fa il tribunale di Tempio Pausania aveva dato ragione alla societa' e confermato la legittimita' dell'interruzione del servizio.
Sono a rischio altri villaggi vacanze a San Teodoro, Baja Sardinia, Arzachena e Olbia, per i quali Abbanoa ha attivato le procedure di slaccio per morosita'. Abbanoa sostiene di essersi resa disponibile a concordare una soluzione per regolarizzare la situazione, nata da anni di bollette mai pagate. "Non e' stata accettata", riferisce il gestore idrico, "nemmeno la proposta di un piano di rateizzazione che prevedeva il pagamento immediato del 40% (600mila euro pari a circa 300 euro per ogni singola unita' abitativa) e la dilazione del restante importo. Secondo quanto emerso, gran parte del debito del megacondominio e' stato accumulato da operatori turistici, in particolare da imprese immobiliari proprietarie di piu' case date in affitto per le vacanze. (AGI)