(AGI) - Foggia, 20 giu. - I carabinieri del Nucleo dell'ispettorato del lavoro di Foggia hanno effettuato un sequestro preventivo per equivalente, per una truffa nei confronti dell'Inps, di beni mobili ed immobili, nell'ambito di una inchiesta dalla Procura di Foggia. Le indagini, nel quale risultano indagati un ex dipendente della Confcommercio di Foggia, ritenuto dagli inquirenti la mente della organizzazione, ed altre due persone, hanno accertato le responsabilita' nel reato di truffa aggravata in concorso finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche. Gli investigatori hanno individuato un circuito affaristico-criminale operante a Vieste, che nel 2015 ha provocato un danno all'erario pari a circa 15.000 euro, derivante da indebite erogazioni previdenziali ed assistenziali in favore dei due "falsi" lavoratori, risultati essere stati occupati da una ignara ditta del territorio, per altro inattiva, che ha consentito loro di percepire l'indennita' di disoccupazione. In particolare le indagini hanno appurato che l'attivita' fraudolenta e' stata posta in essere attraverso fittizie assunzioni di lavoratori in capo all'azienda risultata estranea alla vicenda e la formazione di falsi certificati di lavoro, che inducevano in errore i competenti uffici Inps, i quali erogavano le indennita'.(AGI)
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