(AGI) - Bari, 10 mag.- Le indagini antiterrorismo che hanno portato a due provvedimenti di fermo per due persone di nazionalita' afgana a Bari da parte del Ros dei Carabinieri con la collaborazione del comando provinciale di Bari e in coordinamento con la Dda si basano sulle accuse di "associazione con finalita' di terrorismo anche internazionale o di eversione dell'ordine democratico e favoreggiamento della immigrazione clandestina".
Le indagini sono cominciate il 16 dicembre dello scorso anno quando una pattuglia della Compagnia di Bari san Paolo noto' e controllo' 4 giovani afghani, due con regolare permesso di soggiorno e due ospiti del Cara di Bari, mentre facevano foto all'interno di un grande centro commerciale alle porte della citta'. Le successive indagini hanno accertato che uno dei due afghani dotati di permesso di soggiorno teneva stabili collegamenti telematici con un "noto sito talebano, scaricando video e prloclami" inneggianti alla guerra santa islamica. Tra i materiali anche foto di un noto capo talebano, vittima di un raid aereo statunitense. Un altro filmato ripreso con un cellulare riguarderebbe 'area di imbarco dell'aeroporto di Bari, visibile solo dall'area del cosiddetto check in.
Complessivamente l'indagine riguarda 3 cittadini afghani, piu' un altro afghano di 29 e un pachistano di 25 anni. Questi ultimi due, uno regolare e l'altro in attesa di permesso di soggiorno sono sospettati di favoreggiamento della immigrazione clandestina di loro connazionali a cui promettevano sostegno logistico e aiuto nelle procedure di regolarizzazione anche tramite falsi documenti, in cambio di danaro.(AGI)
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