(AGI) - Lecce, 22 lug. - Avrebbe inviato centinaia di sms con contenuti persecutori e offensivi alla donna di cui si era invaghito, malgrado fosse gia' stato raggiunto da un divieto avvicinamento ala malcapiata. Un 46enne domiciliato a Guagnano (Le), e' stato posto agli arresti domiciliari con l'accusa di stalking. Il provvedimento gli e' stato notificato dai carabinieri. L'uomo, peraltro, stava affrontando un processo di primo grado, dinanzi alla prima sezione penale del Tribunale di Lecce, per atti persecutori, ma nonostante cio', continuava a inviare al cellulare della stessa donna numerosi messaggi di identico tenore offensivo da piu' utenze telefoniche. I piu' recenti sms si riferivano a una recente udienza del processo in corso dove i due erano presenti. L'analisi dei tabulati telefonici della vittima ha consentito di attribuirgli le centinaia di sms. Per tali motivi il giudice della prima sezione penale del Tribunale di Lecce, non ritenendo piu' idonea la precedente misura del divieto di avvicinamento, l'ha sostituita con gli arresti domiciliari. (AGI)
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