(AGI) - Bari, 19 mag. - I carabinieri del Nucleo Tutela Patrimomio Culturale di Bari hanno posto sotto sequestro preventivo 386 dipinti falsamente attribuiti ad artisti quali Schifano, Caffe', Scheggi, Vasarely, Borghese, Alinari, Dorazio e Guidi. L'indagine, coordinata dalla Procura di Bari, ha accertato il coinvolgimento nell'attivita' di contraffazione di 35 persone, tutte gravitanti a vario titolo nel modo dell'arte. A quattordici degli indagati e' stato contestato anche il reato associativo. Le opere false venivano acquistate e rivendute pur nella consapevolezza della loro origine. Coinvolto anche il curatore dell'archivio di uno degli artisti in quanto responsabile di aver contraffatto le autentiche che accompagnano le opere d'arte al fine di attestarne l'originalita' e per aver variato il loro numero di archiviazione. E' stato anche individuato il falsario che aveva il compito di riprodurre fedelmente le opere originali. Sono state eseguite ulteriori 12 perquisizioni ed e' stato disposto il sequestro su tutto il territorio nazionale dei quattro cataloghi generali delle opere dell'artista Nino Caffe' in quanto l'editore, coinvolto nella vicenda, valorizzava la falsa autenticita' delle opere mediante pubblicazione delle stesse nel catalogo ufficiale, previi accordi con il curatore e pagamento di importanti somme da parte degli ignari acquirenti in buona fede. L'indagine ha interessato tutto il territorio nazionale ed e' tuttora in atto al fine di epurare il mercato dell'arte di tutte le opere nel frattempo immesse dai responsabili. (AGI)
Red/Tib