(AGI) - Bari, 2 set. - Otto esemplrai di tonno rosso, per un peso complessivo di 3,5 quintali, sono stati sequestrati dalla Guardia Costiera a bordo di un peschereccio della marineria di Monopoli Nel corso di un'attivita' di controllo finalizzata alla repressione della pesca illegale del tonno rosso (Thunnus Thynnus), pregiata specie ittica soggetta a rigorosa protezione comunitaria ed internazionale. La scorsa notte i militari del 6� Centro di Controllo Area Pesca di Bari hanno ispezionato il peschereccio e scoperto gli 8 esemplari in una stiva, in violazione delle vigenti norme che prevedono un contingentamento della cattura trattandosi di una specie rara e pregiata. A carico del comandante e dell'armatore del peschereccio, poiche' trattasi di infrazione grave, e' stata elevata una sanzione amministrativa di 8mila euro alla quale seguira' la misura accessoria della sospensione della licenza di pesca per un periodo compreso fra i tre e i sei mesi. Proprio la sospensione della licenza, ed in caso di recidiva la revoca della stessa in caso di pesca illegale di tonno rosso e pesce spada, sono tra le novita' piu' importanti introdotte dalla Legge 154/2016, in vigore dal 25 agosto scorso, che contiene importanti modifiche al testo di riferimento in materia di pesca marittima e tracciabilita' del pescato. Le altre novita' riguardano la depenalizzazione della detenzione, sbarco, trasbordo, trasporto, commercializzazione e somministrazione delle specie ittiche sottomisura (cosiddetto "novellame"). Per tali condotte illecite saranno da oggi comminate sanzioni amministrative pecuniarie comprese tra 1.000 e 75.000 euro, che raddoppiano nel caso in cui le violazioni abbiano ad oggetto il tonno rosso ed il pesce spada. Il tonno rosso sequestrato, a seguito dell'intervento dei veterinari della locale ASL, e' stato giudicato idoneo al consumo umano e devoluto in beneficenza ad enti caritatevoli di Monopoli.(AGI)
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