Marina: Taranto,finita esercitazione unita' 10 Paesi mediterranei
(AGI) - Roma, 14 set. - Si e' conclusa a Taranto l'esercitazione "Seaborder 2016...
(AGI) - Roma, 14 set. - Si e' conclusa a Taranto l'esercitazione "Seaborder 2016", organizzata a cadenza annuale dal 2008, e parte dell'accordo di collaborazione "5+5" che coinvolge Paesi delle due sponde del Mediterraneo Occidentale: Francia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna per la sponda nord e Algeria, Libia, Mauritania, Marocco e Tunisia per la sponda sud. Un accordo realizzato a Parigi il 21 dicembre 2004 a seguito della "Dichiarazione di Intenti" siglata dai Ministri della Difesa dei 10 Paesi. L'iniziativa "5+5" Difesa fonda la sua dimensione sulla cooperazione in attivita' riguardanti esigenze comuni alle due sponde, ovvero sorveglianza marittima, protezione civile - in un contesto sempre crescente di human security (volta alla tutela degli individui) - sicurezza aerea, ed il suo sviluppo ci consente quindi di vedere il Mediterraneo, per ora limitato alla dimensione occidentale, sotto una prospettiva di cooperazione collettiva. Alla "Seaborder 2016" insieme ad osservatori ed ospiti di elevato rango militare appartenenti ai Paesi firmatari dell'accordo, hanno partecipato diversi assetti navali: la fregata italiana "Libeccio" - sede del Comando Tattico in mare - , l'unita' da sbarco algerina "Kalaat Beni Rached", il pattugliatore francese "Premiere maitre l'Her", il pattugliatore costiero maltese "P52", la corvetta spagnola "Infanta Elena", il pattugliatore marocchino BIR-ANZARANE. L'esercitazione si e' sviluppata in due fasi, una in porto ed una in mare, dove all'interno di uno scenario prestabilito gli staff si sono addestrati dapprima alla conoscenza delle reciproche procedure sul tema "operazioni di sicurezza marittima" e successivamente alla condotta in mare di attivita' ispettiva e boarding su mercantili sospetti (simulati a rotazione da unita' del dispositivo), al corretto scambio delle informazioni ed al salvataggio della vita umana in mare. (AGI)
Vic