(AGI) - Taranto, 6 set. - Nel carcere di Taranto una rissa scoppiata tra detenuti stranieri si e' trasformata in un'aggressione ad agenti della polizia penitenziaria, nel corso della quale un tunisino avrebbe pronunciato frasi inneggianti all'Isis. La notizia viene diffusa dall'Osapp (Organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria), tramite il segretario generale aggiunto Pasquale Montesano.
Il sindacato lancia l'allarme sulla situazione del penitenziario di Taranto "nel quale si e' verificata l'ennesima aggressione a danno di poliziotti penitenziari".
"Nella regione Puglia si allunga vertiginosamente la lista degli eventi critici - afferma Montesano -. A Taranto, per esempio, nonostante il sovraffollamento di detenuti si registra da tempo una gravissima carenza negli organici, strumenti e mezzi del sistema penitenziario". La rissa che ha determinato la protesta da parte dell'Osapp si e' verificata nella tarda mattinata di lunedi', nel Reparto 3 sezione Media sicurezza della casa circondariale di Taranto, quando un detenuto senegalese e' stato aggredito da cinque extracomunitari della stessa sezione. (AGI)
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