(AGI) - Torino, 19 lug. "E' chiaro che senza gli editori il Salone del Libro sarebbe a rischio, ma non confonderei gli editori con l'Aie. Sono due cose diverse, l'Aie e' una struttura di rappresentanza, come ce ne sono tante altre piu' piccole e magari meno rilevanti, ma gli editori sono un mondo complesso e variegato. Noi il dialogo, e questo e' un messaggio molto chiaro, lo teniamo aperto con tutti". Cosi' il presidente del Piemonte, Sergio Chiamparino, intervenendo in Consiglio regionale ad una discussione sul futuro del Salone internazionale del libro di Torino. "Noi abbiamo una risorsa fondamentale - ha aggiunto - il nostro e' stato, e' e sara' un evento culturale, non e' mai stato una fiera commerciale. La distinzione e' nitida e chiara e spero sia chiara anche all'assessore DelCorno di cui ho trovato stucchevoli e anche un po' sgradevoli le sue affermazioni su un quotidiano di recente". "Non intendo polemizzare con Del Corno, - ha precisato Chiamparino - intendo solo rimarcare che il Salone del Libro di Torino e' un modello di evento culturale nazionale con forti proiezioni internazionali". (AGI)
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