(AGI) - Roma, 21 lug. - Adescava le minori su un noto social network facendosi inizialmente passare per una ragazzina minorenne. Una volta entrato in confidenza con le giovani vittime, un 49enne di Biella, disoccupato, si palesava nella sua reale identita', e chiedeva di essere maltrattato sessualmente, promettendo loro in cambio denaro, sigarette, ricariche telefoniche e altri regali. E' quanto hanno messo in luce le indagini condotte dalla polizia postale del Piemonte con il coordinamento del Cncpo del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, che si sono concluse con l�emissione di un'ordinanza di custodia cautelare da parte del gip di Torino, eseguita a Biella. Le indagini, partite dalla denuncia dei genitori di una minore hanno portato gli investigatori ad acquisire elementi inconfutabili di responsabilita' nei confronti dell'indagato, ma anche delineato le modalita' di avvicinamento alle vittime. Le accuse per il 49enne sono di sfruttamento della prostituzione minorile.(AGI)
Red/Mav