(AGI) - Ascoli Piceno 9 set. - "Nei Comuni dell'alto maceratese colpiti duramente dal terremoto, tante attivita' sono in ginocchio e molte strutture tra cui diverse Case di riposo sono inagibili: queste imprese e i cittadini si aspettano di non essere dimenticati". A parlare e' il presidente provinciale di Confartigianato Macerata, Renzo Leonori, che spiega: "Di fronte alla situazione allarmante di molti comuni che versano in situazioni fortemente critiche dopo il sisma, la nostra Associazione si e' immediatamente attivata per fornire un aiuto concreto alle aziende e alle popolazioni colpite da questo evento. Abbiamo subito avviato un'operazione di monitoraggio, incontrando i sindaci al fine di conoscere le problematiche concrete che questi territori stanno vivendo per rilevare richieste e necessita'. Poi abbiamo visitato i centri di Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso, e proseguiremo gli incontri con gli amministratori degli altri Comuni investiti dal terremoto per individuare i bisogni reali ed intervenire in favore di coloro che stanno soffrendo una tale e cosi grave situazione". Dal confronto con le realta' locali, Cgia Macerata ha rilevato "una richiesta di fattiva collaborazione per gettare le basi del post - emergenza innanzitutto attraverso l'inserimento dei Comuni dell'alto maceratese nella cosiddetta "area di cratere", che permetterebbe futuri interventi diretti e maggiore partecipazione e pianificazione degli stessi. I tre Comuni lamentano inoltre una situazione di emergenza legata alla difficolta' di molte attivita' che hanno strutture lesionate che sono economicamente in ginocchio, all'abbandono dei territori da parte dei turisti, ed inoltre ai danni ingenti subito dalle Case di Riposo, strutture essenziali per questi centri dal punto di vista sociale".(AGI)
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