(AGI) - Ascoli Piceno 29 set. - La banca di credito cooperativo del Piceno ha stanziato 10 milioni di euro per finanziare l'attivazione o il rilancio di aziende operanti nell'area del cratere ascolano del sisma del 24 agosto. La somma e' destinata a tutte le tipologie di attivita' economiche, da quelle produttive a quelle commerciali, da quelle agricole all'allevamento al turismo. La stessa banca, per aiutare gli operatori a superare le difficolta' post-sisma, ha proposto alle imprese turistiche presenti nelle zone limitrofe alla comunita' montane investite dal terremoto, di richiedere entro il 30 novembre una moratoria dei mutui in essere fino ad un massimo di 12 mesi. L'operazione, che amplia le disposizioni gia' previste dalla protezione civile, riguarda anche gli intestatari di mutui con la Bcc Picena per il pagamento di edifici e case di abitazione private. Da ricordare che nelle province di Ascoli, Fermo e Macerata, secondo la Coldiretti sono state 480 le aziende agricole che hanno subito danni dal terremoto del 24 agosto. (AGI)
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