(AGI) - Ascoli Piceno, 29 lug. - In crescita l'attivita' dell'industria manifatturiera nelle Marche nel secondo trimestre 2016. Secondo l'indagine congiunturale di Confindustria, realizzata in collaborazione con Nuova Banca Marche, la produzione industriale regionale ha fatto segnare un incremento dell'1,1% rispetto al secondo trimestre 2015. Un risultato considerato "moderatamente positivo", anche se inferiore a quello fatto registrare a livello nazionale nel bimestre aprile-maggio ( +3,5%). A livello settoriale, nelle Marche hanno registrato variazioni negative solo il tessile-abbigliamento, con calzature, gomma e plastica e minerali non metalliferi risultati stabili. In aumento l'attivita' commerciale complessiva nel secondo trimestre 2016, che ha avuto un incremento dell'1,2% rispetto al secondo trimestre 2015, con un andamento positivo sul mercato interno ( vendite salite del 2,2%) e stabile su quello estero ( +0,3%). Stazionari i livelli occupazionali, +0,1% nello stesso periodo, con le ore di cassa integrazione che sono diminuite del 12,3%, passando da 10,6 a 9,3 milioni. "I dati confermano un'intonazione congiunturale positiva, che si protrae da alcuni semestri, anche se ancora debole" dice il presidente di Confindustria Marche, Bruno Bucciarelli. "Rilevante il ruolo della domanda interna, in ulteriore consolidamento, mentre il contributo di quella internazionale rimane limitato. Segnali favorevoli vengono dai settori produttivi orientati al mercato domestico che - sottolinea Bucciarelli - sono popolati da imprese di piccola e media dimensione".(AGI)
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