(AGI) - Ancona, 20 giu. - Sono state consegnate oggi al Polo Pantaleoni le sedici borse di studio bandite dalla Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus e riservate a studenti dell'Universita' di Macerata in condizioni di svantaggio fisico, psichico, sociale o familiare o in difficolta' economica. Le borse di studio sono state consegnate dal rettore Francesco Adornato e dal presidente della Fondazione San Paolo Onlus Pietro Francesco Maria De Sarlo, alla presenza di Patrizia Silvestrelli, membro della Commissione che hanno valutato le domande, della delegata di ateneo all'orientamento Pamela Lattanzi, del direttore generale Unimc Mauro Giustozzi, del direttore di zona di Sanpaolo Banca dell'Adriatico Gianni Piersantolini. Per il bando, scaduto lo scorso 13 febbraio, sono pervenute 83 domande, di cui 55 sottoposte a valutazione. Sedici sono state quelle accolte per un contributo complessivo di 25 mila euro da parte della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus. Il rettore Francesco Adornato ha ringraziato la Fondazione per il proprio impegno a favore degli studenti dell'Ateneo, individuando un'area fortemente colpita dal terremoto. "Sostenere il diritto allo studio e' una delle nostre priorita' - ha detto il docente -. Stiamo lavorando per rendere la nostra universita' sempre piu' inclusiva e l'impegno concreto della Fondazione rappresenta un aiuto importante. In questo senso, stiamo attrezzando il nostro ateneo con apparecchiature che favoriscano lo studio anche per ragazzi con disabilita' o difficolta' di apprendimento, nella consapevolezza che l'universita' debba rappresentare un valore aggiunto di saperi per tutti". Conclude il Presidente della Fondazione Intesa Sanpaolo Onlus, ing. Pietro Francesco Maria De Sarlo: "L'elargizione delle borse di studio rientra nella particolare sensibilita' che contraddistingue la Fondazione verso le nuove generazioni e la collettivita' tutta. Il sostegno economico offerto agli studenti, infatti, non soltanto offre un contributo nella direzione della giustizia sostanziale, favorendo il diritto allo studio per giovani in condizioni economiche svantaggiate, ma realizza un vero e proprio investimento a favore dell'intera societa', perche' chi investe nello studio e nella formazione investe sul futuro. Questo e' il senso con il quale intendiamo declinare il concetto di responsabilita' sociale. Mi rendo conto che rispetto alle necessita' il nostro intervento e' solo una goccia nell'oceano, ma, come direbbe Maria Teresa di Calcutta, "quello che noi facciamo e' solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo l'oceano avrebbe una goccia in meno".(AGI)
Red/Mav