(AGI) - Ascoli Piceno 15 giu. - Crescono le esportazioni del settore pelletteria, della chimica e dell'agroalimentare delle aziende della provincia di Ascoli Piceno, mentre frenano quelle del comoarto farmaceutico. E' quanto afferma la Camera di commercio picena, che ha elaborato dati Istat relativi al primo trimestre 2017. In particolare le vendite all'estero dei prodotti agrolimentari hanno fatto segnare un balzo del 22,9 % (14,4 milioni), cosi' come quelli della chimica e plastica , con +35,8% (23,7 milioni) e della pelletteria, che ha fatto registrare una crescita del 3,5% per un fatturato totale di 91,7 milioni. Quanto al farmaceutico, che nell'Ascolano e' legato soprattutto all'attivita' di una multinazionale straniera con fabbrica nella vallata del Tronto, la flessione e' stata ad inizio anno dello 11,1%, (fatturato 422,2 mln). Quest'ultimo dato ha determinato una flessione dell'export complessivo della provincia di Ascoli, pari a -6,4%, che tuttavia non preoccupa il presidente della Camera di commercio, Gino Sabbatini."La performance positiva di tre settori importanti per l'economia locale - dice Sabatini - sono un segnale di timida ripresa, che pero' deve trovare una maggiore continuita' nei prossimi mesi, grazie anche ai progetti e ai finanziamenti a sostegno della ricostruzione post-sisma. Moderatamente ottimisti ci fa essere anche l'incremento delle esportazioni delle nostre calzature, pari a + 3,7 %, con ricavi aumentati fino a 75 milioni". (AGI)
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