(AGI) - Ascoli Piceno 9 giu. - Nel 2016 le imprese marchigiane hanno esportato beni per 12 miliardi di euro, di cui 11,8 miliardi di prodotti manifatturieri (il 6% in piu rispetto al 2015). Lo affermano Cna e Cgia Marche. Le aziende delle Marche sono sbarcate l'anno scorso in ben 190 Paesi del mondo, per vendere le loro merci e servizi, arrivando in ogni continente, e area: dalla Mongolia alla Groenlandia, dalla Germania alla Nuova Caledonia, nel Pacifico. Il mercato di riferimento pero' resta quello dell'Unione Europea, dove sono stati realizzati ricavi per 7,2 miliardi, pari al 61,2% dell'export totale. In vetta alla lista dei Paesi clienti ci sono la Germania e il Belgio, seguiti dalla Francia, dagli Stati Uniti e dal Regno Unito (nazione pero' dove l'export marchigiano e' diminuito del 7%). In flessione, secondo Cna e Cgia, anche il mercato russo (le imprese scontano ancora le sanzioni) e quello dell'Arabia Saudita (-13,7%). Il settore che maggiormente pesa in termini di export e' quello della moda, con 2,5 miliardi di merci venduete (sebbene in calo rispetto al 2015 del 5,6%). Seguono i macchinari e i prodotti farmaceutici. (AGI)
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