Scala: concerto e incontro per ricordare maestro Sinopoli il 6/10
(AGI) - Milano, 20 set. - La Scala ricorda il direttore d'orchestra, compositore...
(AGI) - Milano, 20 set. - La Scala ricorda il direttore d'orchestra, compositore e saggista Giuseppe Sinopoli, dedicandogli un concerto e un incontro il 6 ottobre.
Giuseppe Sinopoli scompariva a Berlino nel 2001, durante una recita di Aida alla Deutsche Oper. A 15 anni di distanza il Teatro alla Scala, cui fu legato da un rapporto durato dieci anni di straordinaria densita' affettiva non meno che musicale, lo ricorda il 6 ottobre con un concerto dei Cameristi della Scala diretti da Enrico Dindo e con un incontro al Ridotto dei Palchi. Il concerto inaugura la Stagione "Invito alla Scala" 2016/2017. Sui leggii il Quartetto "Der Tod und das Madchen" di Franz Schubert nell'orchestrazione di Gustav Mahler, Klangfarben dello stesso Sinopoli (mai eseguito a Milano) e Metamorphosen di Richard Strauss. Schubert, Mahler, Strauss: punti cardinali che evocano il multiforme e complesso universo culturale di Sinopoli, impossibile da racchiudere nel programma di un concerto. Alle ore 17.30 dello stesso 6 ottobre al Ridotto dei Palchi si svolge un incontro dal titolo "Giuseppe Sinopoli direttore d'orchestra, compositore e saggista" condotto da Franco Pulcini e con la partecipazione di Enzo Restagno, Paolo Arca' e Cesare De Michelis.
Giuseppe Sinopoli e' una delle figure piu' originali della cultura italiana, non solo musicale, dell'ultimo scorcio del '900. A Milano Sinopoli sviluppa una relazione privilegiata con la Filarmonica e quindi con il Teatro alla Scala. Tra le grandi orchestre dirette da Sinopoli ricordiamo almeno i Berliner e soprattutto i Wiener Philharmoniker che diresse spesso a Vienna e in tourne'e. Sinopoli fu anche il primo grande direttore ad accettare di dirigere l'Orchestra Sinfonica Nazionale Infantile del Venezuela: Gustavo Dudamel ricorda spesso di essere entrato alla Scala per la prima volta in occasione del grande concerto che Riccardo Muti diresse in sua memoria. Del 1994 e' la decisione di restringere l'attivita' a quattro istituzioni: "Ho deciso di lavorare solo con Bayreuth, Dresda, Wiener e Scala". La sua opera Lou Salome', presentata a Monaco nel 1981, e' stata ripresa nel 2011 alla Fenice di Venezia. Tra i saggi e altri scritti di Sinopoli ricordiamo Il mio Wagner, Parsifal a Venezia, e, appena pubblicato, I racconti dell'Isola, tutti per i tipi di Marsilio. (AGI)
Alla Scala Sinopoli debutta nel 1991 in un concerto straordinario della Filarmonica per raccogliere fondi a favore di Amnesty International, con un programma interamente dedicato a Richard Strauss. Due anni piu' tardi Schonberg e Bruckner occupano invece l'impaginato del concerto della Staatskapelle Dresden per le Serate Musicali; nello stesso 1993 torna alla Filarmonica con Wagner, Schonberg e i Kindertotenlieder con un giovanissimo Bryn Terfel. Il debutto operistico, nel 1994, e' con Elektra di Strauss nella memorabile messinscena di Luca Ronconi. Del 1995 sono La fanciulla del West con la regia di Jonathan Miller e il ritorno con la Filarmonica (Mahler, Zemlinsky) e con la Staatskapelle per il FAI (Schumann, Strauss). Sempre per il FAI Sinopoli torna nel 1996 alla testa dei Wiener Philharmoniker (Liszt, Schubert, Wagner), mentre nel 1997 tiene a battesimo lo splendido allestimento di Wozzeck di Berg firmato da Jurgen Flimm oltre a dirigere la Filarmonica nella Terza di Mahler e Schubert e Brahms per la Croce Rossa; nel 1998 tocca a Wagner, Brahms - con Shlomo Mintz - e Beethoven, nel 1999 a Haydn e alla Alpensinfonie di Strauss. Sempre del 1999 e' la memorabile Die Frau ohne Schatten di Strauss con la regia di Jean-Pierre Ponnelle cui segue, per la Stagione Sinfonica del Teatro, un concerto in cui la Filarmonica esegue Brahms, Mahler e 'A se stesso' di Roman Vlad. Nel 2000, in collaborazione con il Quartetto, Sinopoli torna con la Staatskapelle per Schubert e Strauss (ancora Eine Alpensinfonie) e con l'ultima produzione d'opera: Ariadne auf Naxos.
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