(AGI) - Milano, 9 set. - "L'ospedale unico di Busto e Gallarate si fara'". Lo ha annunciato il presidente della regione
Lombardia, Roberto Maroni, al termine dell'incontro svoltosi con
l'assessore al Welfare Giulio Gallera, con i sindaci delle due
citta', il direttore generale dell'Assessorato e i direttori
generali dell'Ats Insubria e delle Asst Valle Olona, Sette Laghi
e Lariana. Per Maroni "un'unica struttura ospedaliera, su questo territorio, che sostituisca le due strutture esistenti
ormai un po' malandate, serve. Si fara' con il consenso di tutti. Sara' una struttura assolutamente innovativa, di eccellenza in Europa dal punto di vista tecnico, scientifico e ambientale". "Dato che saremo vicini all'ex sito Expo, e li' ci sara' Human Technopole" - ha proseguito Maroni - "un collegamento funzionale della nuova struttura ospedaliera con Human Technopole, che sara' centro di ricerca sulla genomica, sul futuro della medicina e delle terapie e' fondamentale. Abbiamo l'ambizione di realizzare una cosa unica e mai vista. Cercheremo come modelli il meglio che c'e' nel mondo, non solo in Italia e Europa". "E' un progetto molto ambizioso, che abbiamo deciso di sostenere. Sono molto soddisfatto, ora inizia la parte operativa, ci mettiamo subito al lavoro", ha sottolineato il governatore, "abbiamo deciso di costituire un gruppo di lavoro, il cui coordinamento sara' affidato
all'assessore Gallera, con la partecipazione dei due sindaci, degli operatori sanitari e del direttore generale del nostro assessorato, e il cui compito sara' di valutare una serie
di aspetti, dall'individuazione dell'area ai tempi. Abbiamo
inoltre deciso di coinvolgere anche il territorio, e cio' avverra'" - ha concluso - "attraverso i consiglieri regionali, perche' e' un'iniziativa che riguarda il territorio. MalpensaFiere come area e' esclusa dato che la Camera di commercio di Varese mi ha detto che hanno intenzione di utilizzarla. La prima cosa che dovra' fare il gruppo di lavoro con le amministrazioni sara' quindi trovare le aree, c'e' n'e' piu' di una, che valuteremo dal punto di vista dell'estensione, dell'accessibilita', dei costi e ambientale, per individuare la migliore. Compito del gruppo di lavoro sara' anche quello di stabilire un cronoprogramma, con tempi rapidi e certi, stabilire come fare partire la procedura per l'Accordo di programma, fare la fotografia dell'esistente, delle strutture che ci sono pubbliche e private. Le strutture dei due attuali ospedali sono pubbliche, quindi si valutera' come utilizzarle, certamente i presidi territoriali sono fondamentali, quindi faranno parte del progetto". (AGI)
Red/Dan