Rai1: 'I Giganti' fa tappa in Lombardia con Giovanni Storti
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Rai1: 'I Giganti' fa tappa in Lombardia con Giovanni Storti

Rai1: 'I Giganti' fa tappa in Lombardia con Giovanni Storti

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(AGI) - Milano, 11 set. - Sara' Giovanni Storti, del trio conAldo e Giacomo, a far da guida per la Lombardia al nuovoappuntamento con la collana di documentari "I Giganti", in ondasu Rai1, domenica 13 settembre alle 9.55. Prodotta da PepitoProduzioni e Rai Cinema, e ideata da Mirco Da Lio e UgoBarbara, la serie racconta il paese in 21 episodi (uno perregione con Trentino e Alto Adige a se'), tra eccellenze easpetti meno noti, a partire da un testimonial d'eccezione: ilsuo piu' grande albero secolare. Un vero ''gigante verde'',scelto tra gli Alberi monumentali d'Italia, che sono tantaparte del patrimonio paesaggistico e ambientale del paese, maanche testimoni di secoli di storia, genti e tradizioni. Sottole sue fronde, un narratore d'eccezione, scelto tra artisti ecampioni della regione, alla scoperta del territorio attraversoi cinque sensi. Domenica 13 settembre, nell'episodio scritto daAntonella Fiori per la regia di Monica Onore e realizzato conil supporto di Lombardia Film Commission, il viaggio nellaLombardia di Giovanni Storti comincia accanto al Rovere diRugolon a Grandola e Uniti, in provincia di Como. Si stima chequesto imponente rovere sia nato ai tempi delle prime crociate.Sotto le sue fronde sono state prese le decisioni piu'importanti per la vita della comunita' locale. Grazie allapartecipazione di Giovanni si esplorano la Lombardia attraverso un particolare percorso legato ai i cinque sensi. Ilsenso del tatto e del lusso che si avverte toccando una stoffa.Una stoffa con una storia speciale che si scopre visitando aComo il Museo Ratti che dal 1998 ospita una collezionepregiatissima delle stoffe raccolte da Antonio Ratti,imprenditore della seta. Il senso del gusto e' legato allastoria della Fernet Branca. Nel cuore di Milano, in un edificiostraordinario che e' sempre restato lo stesso la storia diun'azienda che attraverso Niccolo' Branca si e' saputarinnovare e va incontro a nuove sfide. La Lombardia e' lontanadal mare, dalla macchia mediterranea eppure e' piena di verde.Oltre alle Alpi, ai giardini nascosti, ci sono degli ortibotanici ma anche gli orti veri e propri dove ci sonocoltivazioni particolari. Per l'olfatto tappa a Zafferanami. E'una nuova produzione artigianale locale fatta da alcuniarchitetti che si sono ritrovati agricoltori. Si trovano alParco del Grugnotorto a nord di Milano. Il design, il suo dareforma alle cose. A Milano la vista parte da un interno. E' cio'che si vede tutti i giorni non tanto passeggiando per strade epiazze ma abitando nelle case. Milano e' la capitale del designe per questo si fa visita alla Casa del grande architetto ItaloRota. Un loft trasformato in una wunderkammer contemporanea. Lavista qui comprende il senso dell'abitare, del dar formaall'abitare, lavorare sull'interno. Per l'udito abbiamo fattotappa prima a Cremona, centro mondiale del violino, visitandoun atelier di restauro e Milano, incontrando il Coro delle vocibianche della Scala: giovani coristi che seguono un percorsoformativo interdisciplinare che prevede lo studio della tecnicavocale di base, l'apprendimento delle forme e della strutturadella notazione musicale e lo sviluppo della pratica vocaled'insieme corale, in funzione delle attivita' di spettacoloconnesse alla stagione lirica e concertistica del Teatro allaScala. (AGI)Uba
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