(AGI) - Milano, 22 giu. - Regione Lombardia riconosce e promuove la LIS tattile come lingua effettiva consentendo ai sordomuti il diritto di libera scelta. La Commissione Sanita' presieduta da Fabio Rolfi (Lega Nord) ha infatti approvato all'unanimita' il progetto di legge che riconosce su tutto il territorio regionale la lingua dei segni, con l'obiettivo di favorire l'inserimento e l'integrazione delle persone cieche e sorde nel mondo della scuola e nell'accesso ai servizi. "Sono soddisfatto per la rapidita' con cui la Commissione ha approvato questo provvedimento, dopo aver incontrato tutti i soggetti impegnati nella ambito della sordita' - ha detto Rolfi -: con questa approvazione facciamo un atto di civilta' legislativa doveroso e necessario, tenendo conto che, nonostante gli strumenti introdotti dalla moderna tecnologia, la LIS tattile resta ancora oggi l'unico strumento che consente a molti sordi di comunicare e pertanto va sostenuta e promossa per favorire la loro inclusione e integrazione sociale". Il progetto di legge prevede l'inserimento della LIS tattile in tutte le scuole primarie e secondarie della Lombardia, nonche' nei rapporti con le pubbliche amministrazioni, nell'accesso ai mezzi di trasporto pubblico e ai servizi sanitari e sociosanitari, in particolare nei punti di Pronto Soccorso. Di concerto e in collaborazione con il Comitato Regionale per la Comunicazione (Corecom) saranno attivate azioni per favorire l'accessibilita' ai media, alle trasmissioni televisive regionali e a quelle informative, mediante il ricorso alla lingua dei segni. L'attuazione concreta dei contenuti della legge viene ora demandata a un piano triennale la cui predisposizione e' di competenza della Giunta regionale. (AGI)
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