(AGI) - Milano, 4 lug. - "E' il set piu' spettacolare in cui ho lavorato". L'artista bulgaro Christo rende cosi' omaggio al Lago d'Iseo dove ha realizzato la sua opera d'arte. Nel corso di un intervento alla 24esima Conferenza generale Icom (International council of museum) in svolgimento a Milano, l'artista 80enne ha compiuto una sorta di bilancio dell'opera, con i lavori che sono durati da dicembre 2015 al maggio 2016, e che hanno portato alla realizzazione di 2,5 chilometri di passerelle pedonali e 3 chilometri di moli, per arrivare alla posa di 220mila cubi alla base del progetto, fissati da 190 ancore a una profondita' di diverse decine di metri. "L'opera d'arte non e' l'installazione stessa, e' il viaggio, chi l'ha compiuto, chi ha camminato sopra i floting piers se lo portera' dentro di se' per tutta la vita", ha affermato Christo secondo il quale uno degli elementi piu' distintivi della sua creazione e' "l'assenza di protezioni, di barriere tra le persone e l'acqua". (AGI)
Dan