Milano - "Davvero non si capisce cosa attenda il legislatore a introdurre anche in Italia la castrazione chimica per pedofili e stupratori, gia' realta' in diversi Paesi civili, sia in Europa che nel resto del mondo. Parlare di femminicidio e di violenza sulle donne non e' piu' sufficiente. E' tempo di agire e di dare una risposta concreta perche' stupri e atti di pedofilia sono crimini insopportabili. Chi li commette deve essere messo nelle condizioni di non poterlo piu' fare". Lo ribadisce l'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia, Simona Bordonali, commentando l'arresto di un 35enne marocchino, ritenuto responsabile di violenza sessuale aggravata, perpetrata la notte tra sabato e domenica all'interno di uno stabile in disuso di via Adriano ai danni di una giovane italiana. (AGI)