(AGI) - Milano, 11 lug. - E' stata sospesa per 30 giorni la licenza al bar di via Inganni 2, di fronte al quale l'altra notte un 18enne e' stato ucciso con due colpi di cacciavite al cuore da un pregiudicato marocchino 52enne. La lite pare sia nata per il fumo di una sigaretta o perche' uno ha detto all'altro di togliere i piedi dal tavolo. Futili motivi comunque che hanno portato alla morte quasi immediata del 18enne di origine egiziana ma italianissimo, Roberto Farok Samir Halim, il suo nome. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e l'omicida, Mostafa El Gatnaoui, e' stato arrestato. Il provvedimento di sospensione e' stato emesso oggi dal questore ed ha decorrenza da mezzanotte. Prima di questo fatto, tra maggio e giugno, nel corso dei controlli predisposti dalla questura a cui collabora il commissariato Lorenteggio e' stata riscontrata la presenza abituale di clienti con precedenti penali e di polizia. Sulla serranda del bar tavola calda bei giorni scorsi era apparso il cartello "Chiuso per lutto". (AGI)
Mia/Ari