(AGI) - Milano, 27 mag. - E' partita con un minuto di silenzio per Antonietta di Nunno, la 35enne colpita alla nuca dal marito che poi si e' rivolto la pistola alla tempia, la marcia voluta dal coordinamanto "Milano Sicura" che da piazza della Repubblica si sta dirigendo verso la stazione Centrale. "Tonia per noi in quartiere" l'ha ricordata una delle ideatrici del movimento. Lo striscione piu' grande e' quello che ricorda 'Prima le nostre famiglie', e i manifestanti rivendicano che a partecipare non sono sigle politiche ma 'italiani': "Qua c'e' l'Italia" dice un partecipante. Nessun saluto romano "e nessuna strumentalizzazione" rivendicano in testa al corteo, che ha raccolto intanto un centinaio di persone. 'Basta immigrazione' e' invece la scritta che campeggia su un secondo striscione in coda, sorretto dai ragazzi di 'Lotta studentesca' che gridano "Basta immigrazione fermiamo l'invasione" e "Casa lavoro solo agli italiani", quindi "L'Italia agli italiani, l'Europa agli europei". (AGI)
Mia/Ari