Tumori: Burlando, nuovi acceleratori al S. Martino e al S. Paolo
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Tumori: Burlando, nuovi acceleratori al S. Martino e al S. Paolo

Tumori: Burlando, nuovi acceleratori al S. Martino e al S. Paolo

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(AGI) - Genova, 20 mar. - "Finalmente siamo arrivati in fondoalla sostituzione degli acceleratori lineari, attrezzaturemolto importanti che servono alla somministrazione dei cicli diradioterapia". Cosi' il presidente della Regione Liguria,Claudio Burlando, che questa mattina, a conclusione dellariunione della Giunta, ha presentato gli interventi per dotaredi nuovi acceleratori lineari l'Irccs San Martino - Ist diGenova e l'ospedale San Paolo di Savona, insieme a Renzo Corvo'e Corrado Marziano, direttori di oncologia radioterapicarispettivamente degli ospedali San Martino e San Paolo. Ilavori per la sostituzione dell'acceleratore lineare del SanMartino sono stati finanziati con 2 milioni 842mila eurointeramente provenienti da fondi Par Fsc 2007-2013. Iniziato aottobre 2014, l'intervento e' terminato alla fine dello scorsomese di febbraio. La nuova apparecchiatura sara' operativa dalmaggio prossimo. Il reparto di Oncologia radioterapicadell'Irccs San Martino - Ist tratta attualmente circa 2.100pazienti all'anno, pari al 43 per cento dei circa 4.800pazienti che necessitano di radioterapia in Liguria. Tra leattrezzature che compongono il reparto e' stato sostituitol'acceleratore Varian C, tecnicamente obsoleto, con unamacchina di ultima generazione, che consente anche di ampliarele attivita' di radioterapia. L'apparecchiatura e' statainstallata e sono in corso le verifiche e i collaudi. I lavoriper la sostituzione dei due acceleratori lineari dell'ospedaleSan Paolo di Savona, commissionati dalla Asl 2 savonese, sonostati finanziati con 3 milioni 991mila euro provenienti dafondi Par Fsc 2007-2013. I lavori si concluderanno ad aprileper il primo acceleratore che sara' operativo entro giugnoprossimo, mentre i lavori per installare il secondo inizierannoad ottobre di quest'anno e si concluderanno a febbraio 2016 perconsentire l'operativita' nell'aprile successivo. La strutturacomplessa di radioterapia dell'ospedale di Savona era gia'dotata di due acceleratori lineari che hanno consentito dieffettuare su due turni circa 1000 trattamenti l'anno. I duenuovi apparecchi a doppia energia fotonica per usoradioterapico medicale saranno connessi informaticamente conaltri sistemi presenti nel reparto. Le vecchie apparecchiatureverranno sostituite in successione per garantire semprel'attivita' di cura. (AGI)Ge2/Mav
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