(AGI) - Genova, 15 nov. - "Poste, su stimolo del ministero dell'Istruzione e nell'ottica della buona scuola del governo Renzi, partecipa dal primo di gennaio al progetto alternanza scuola lavoro: 27mila studenti prenderanno parte alle attivita' di formazione, 1000 saranno gli studenti coinvolti in tutte le province e regioni italiane attraverso Poste in diversi settori. Parliamo ovviamente di studenti di licei e istituti professionali". Lo ha detto Luisa Todini, presidente di Poste Italiane, intervenuta oggi al Salone Orientamenti, dedicato alla formazione, ospitato a Genova. "I ragazzi - spiega il presidente di Poste incontrando i ragazzi - devono pensare allo studio e a portare buoni voti, ma devono anche imparare a fare altro: l'alternanza scuola-lavoro e' l'utilizzo del proprio tempo per capire come applicare quello che si studia sui banchi di scuola all'interno di una struttura lavorativa, ma anche nel mondo del volontariato, dell'accoglienza, dell'inclusione. Quando guardo un curriculim, guardo il voto scolastico, ma anche quello che si e' fatto intorno". Todini ha voluto affrontare con gli studenti anche il tema della rete e del digitale "perche' Poste e' l'infrastruttura digitale del Paese e racconto ai ragazzi cosa stiamo facendo per facilitare la vita ai nostri cittadini. C'e' grande attenzione da parte dell'azienda nell'utilizzo della rete, siamo eccellenza nel cyber security control, tanto che abbiamo anche realizzato una fondazione con l'Fbi e, attraverso le nostre strutture, siamo impegnati nella prevenzione con le scuole per contrastare il cyberbullismo" ha concluso Todini. (AGI)
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