(AGI) - Genova, 5 ago. - "Non c'era stata nessuna protesta o elemento che facesse pensare ad una volonta' imminente di lasciare il campo del Roja. Erano stati distribuiti alle 20 circa 700 pasti alle persone presenti, tutti uomini, in prevalenza provenienti dal Sudan. Poi, nella notte, il personale della Croce Rossa presente in loco ha cominciato a notare circa 300 persone che si allontanavano a piedi dal campo, qualcuno si vociferava volesse valicare il confine. Invece abbiamo poi scoperto che si sono recati sui Balzi Rossi, come lo scorso anno". Cosi' Walter Moscatello della Croce Rossa di Ventimiglia descrive quanto accaduto nel campo di temporanea accoglienza da dove, nella notte, circa 300 profughi si sono allontanati volontariamente. I migranti sono tornati dove tutto era cominciato, sugli scogli dove un anno fa parti' la protesta dei migranti contro la chiusura della confine con la Francia. Questa volta la loro azione ha subito suscitato la risposta delle forze dell'ordine, gia' in allarme per i controlli antiterrorismo: circa 50 poliziotti in assetto antisommossa li circondano, bloccandoli sotto la 'pinetina'. L'intenzione delle forze dell'ordine e' quella di non permettere che al confine si ricostituisca il campo autogestito dello scorso anno. (AGI)
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