(AGI) - Genova 17 giu. - Un presidio che durera' tutta l'estate sui 330 chilometri di costa della Liguria da parte dei 30 uffici della guardia costiera regionale. Scatta anche quest'anno la campagna 'mare sicuro' che punta a garantire la corretta fruizione del mare, prevenendo e sanzionando le condotte illecite che possano rappresentare un pericolo per le persone o l'ambiente marino e costiero. Nel 2015 i soccorsi svolti dalla capitaneria di porto in Liguria sono stati 174, contro i 156 del 2014. Aumentato anche il numero delle persone soccorse: 430 contro le 301 del 2014. L'operazione mare sicuro 2016 vuole invertire il trend? "In realta' questi sono dati che a volte rispecchiano semplicemente il maggior numero di persone presenti sulle coste: aumentando il turismo, aumentano le presenze e quindi i potenziali casi di intervento. In realta' la cultura del mare in Italia sta crescendo e gli incidenti piu' gravi stanno diminuendo" ha detto l'ammiraglio Giovanni Pettorino, direttore marittimo della Liguria e commissario dell'autorita' portuale di Genova, presentando stamane la campagna. Durante l'estate il controllo del litorale genovese sara' diviso in due macro aree: da Genova a Sori, verso levante, ci sono l'area terrestre Tango 1 e quella marina Mike 1; da Genova a Vesima, a ponente, ci sono l'area terrestre Tango 2 e quella marina Mike 2. In queste aree i controlli saranno intensificati: osservati speciali i bagnanti, i sub e coloro che utilizzano acquascooter, kite surf, gommoni volanti e mezzi similari. (AGI)
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