Maltempo: Liguria, ok a nuovo sistema allerte colore
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Maltempo: Liguria, ok a nuovo sistema allerte colore

Maltempo: Liguria, ok a nuovo sistema allerte colore

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(AGI) - Genova, 5 ott. - "Abbiamo adottato oggi un nuovosistema di allertamento per cui passiamo ai tre gradi di colore- giallo, arancio e rosso - che sostituiscono le allerte 1 e 2.Questo provvedimento entrera' in vigore il 15 di ottobreprossimo e sara' preceduto da una nostra campagna informativaper raggiungere tutti i cittadini per informarli sulle nuoveprocedure". Cosi' l'assessore regionale alla Protezione Civile,Giacomo Giampedrone, a conclusione della riunione odierna dellaGiunta. Oltre all'allerta gialla, arancione e rossa perindicare il rischio idrogeologico e idraulico da neve e'prevista anche un'allerta specifica per i temporali forticontraddistinta dai colori giallo e arancione. Quest'ultimorappresenta il massimo livello per i temporali forti. La nuovaprocedura stabilisce anche le linee guida che ogniamministrazione deve seguire per la propria pianificazione diemergenza. "Con questo nuovo sistema - ha aggiunto Giampedrone- la Regione Liguria si e' uniformata alle direttive europee,allineandosi alle regioni limitrofe. Le nuove procedure nonaumenteranno le responsabilita' per i sindaci, in quanto sonogia' le massime autorita' in tema di sicurezza pubblica. Sara'comunque necessario un certo rodaggio iniziale e prevederel'allineamento tra i loro piani di protezione civile e il nuovosistema". Con le allerte colore "aumenta la discrezionalita'dei sindaci per esempio in caso di allerta arancione pertemporali: in quel caso, senza automatismi e senza necessita'che si paralizzi l'intera regione, sara' il sindaco a deciderese chiudere o meno una strada o una scuola, sulla base dellospecifico piano di Protezione civile adottato dal Comune inbase alle caratteristiche e ai rischi del territorio. LaRegione sara' comunque a fianco di tutti i sindaci perconsentire loro di passare al meglio alle allerte colori".Durante la seduta di oggi, la Giunta regionale ha approvatoanche una regolamentazione per sveltire le procedure e andareincontro alle esigenze dei comuni che debbano bruciare illegname accumulato sulle spiagge a causa del maltempo. Inparticolare, le linee guida approvate oggi consentono aiprivati, anche in assenza di un'ordinanza della Protezionecivile nazionale, di prelevare direttamente il materiale dallespiagge e di bruciarlo in impianti termici civili oppuredirettamente sulla spiaggia, a patto che non siano cumulisuperiori a 3 metri cubi. (AGI)Ge2/Sep
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